Caldo ad Abu Dhabi: piccole strategie di difesa

Come difendersi dal caldo ad Abu Dhabi? Con il clima di Abu Dhabi non si scherza, soprattutto se si proviene da fredde lande nebbiose, dove il pallore del sole è contagioso (nel  caso specifico, mio malgrado, arrivo da Milano). Ho sperimentato che, più o meno in tutti i periodi dell’anno, conviene adottare le classiche misure anti-calura, calibrandole a seconda dell’intensità termica. Particolare prudenza nel periodo rovente (da fine aprile a inizio ottobre).

I classici rimedi anti-caldo e per godersi il sole Abbigliamento strategico: ripararsi dal sole e dall’aria condizionata Consigli per pedoni… incalliti, dalle moderne oasi alle tradizionali palme

Le classiche strategie anti-caldo ad Abu Dhabi

Il buonsenso suggerisce: protezione solare alta anche nei mesi “più freschi”, cappellino, occhiali scuri, mantenersi idratati, mangiare frutta e verdura, evitare cibi elaborati, abbigliamento “smart”. Le norme locali richiedono un ragionevole minimo di decenza nell’abbigliamento: gambe e spalle coperte, no ad abiti trasparenti o attillati (del resto con il caldo gli abiti aderenti ostacolano  la regolare circolazione del sangue), scollature e ombelichi che fanno cucù dalle magliette (dai, è anche una questione di buon gusto). Del resto, vestirsi poco non aiuta a difendersi dal caldo (al contrario), e con l’aria condizionata in abiti minimalisti si rischia anche di prendersi un accidente. Aiuta invece vestirsi in maniera strategica: abiti leggeri, in cotone o lino, che riparino dai raggi del sole e dai colpi micidiali dell’ aria condizionata.

Avviso ai pedoni… incalliti

Cari colleghi, pedoni incalliti o esploratori urbani: togliamoci dalla testa di andare in giro a piedi ad Abu Dhabi nei mesi di picco della calura.
Negli altri mesi dell’anno, nelle giornate calde evitiamo di andare in giro nelle ore critiche, di solito tra le 13 e le 15.
Per il resto, qualche piccolo suggerimento che nasce dall’esperienza diretta di esploratrice urbana:

• individuate le oasi sul percorso, cioè mall, negozi, caffetterie e hotel in cui si trovano bar e caffè. Prima di entrare, indossate una corazza protettiva: una pashmina o una felpa leggera (fidatevi, gli sbalzi tra l’esterno e l’interno sono notevoli). Entrate nell’oasi, inspirate ed espirate un po’ di aria condizionata, bevete qualcosa di fresco, guardate due vetrine, ripigliatevi. Prima di uscire, toglietevi la corazza, e siete pronti a proseguire fino all’oasi successiva. Non pensiate di farlo tra luglio e agosto o nel periodo del Ramadan, quando mall e negozi sono chiusi e andarsene in giro a quelle temperature, a meno che non sia veramente necessario, è pura follia.
• Abu Dhabi è ricca di verde: nella disperazione, l’ombra generosa di una palma può essere di conforto.

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