La bella stagione ad Abu Dhabi quest’anno è iniziata in anticipo. Già alla fine di Agosto le temperature non erano brutali come negli anni precedenti, Settembre mediamente vivibile. Ottobre e Novembre semplicemente deliziosi, che bastava uscire per strada a respirare e ti riappacificavi col mondo.
Eppure, io continuavo ad aspettare “il segno” che marcasse definitivamente il cambio di stagione.
Hai presente, quei particolari un po’ banali della vita quotidiana, come il cappotto che segna l’arrivo dell’inverno, la prima maglietta con le maniche corte dell’estate, cose così. Ecco, qui ad Abu Dhabi devi cambiare un po’ i riferimenti del cambio stagione, dal momento che dal punto di vista dell’abbigliamento la stagione è fondamentalmente una, poche le varianti.
Il cambio di stagione ad Abu Dhabi è colto immediatamente dalla community di chi porta gli occhiali: “Uh guarda, gli occhiali, non mi si appannano più”. Ė finita l’estate, inizia la stagione particolarmente bella.
Anche la community dei nemici dell’aria-condizionata-a palla finalmente può rilassarsi e per un paio di mesi non si sentono le frasi apparentemente insulse, che si possono capire solo qui (del tipo “Usciamo, che ho freddo” detto a metà ottobre).
Per me, il segnale del cambio di stagione ad Abu Dhabi è il tradizionale incontro con la medusa, e confesso che quest’anno quasi mi mancava.
Alla fine di Settembre, sulla spiaggia di Corniche sono apparsi i cartelli che mettono in guardia dal pericolo jellyfish.
Chiedo ai bagnini di darmi delle statistiche: ma le avete proprio viste le meduse? Hanno fatto danni? Quante vittime oggi? Alcuni hanno cercato di rassicurarmi sul fatto che non sono le meduse “aggressive” a cui siamo abituati in Europa (mmmh), altri mi hanno liquidato con un’inquietante non- risposta: “Mà’am, take care” (ok, se mentre nuoto vedo il pesce gelatinoso cambio strada), un altro, carinissimo, voleva tranquillizzarmi mostrandomi il vicino pronto soccorso, dove avrei potuto eventualmente strisciare in caso di shock anafilattico.
Alla fine, anche quest’anno la medusa è venuta a salutarmi a metà Novembre. Il bagnino a riva ha intuito, dal solo movimento di disappunto del mio sopracciglio destro, ed è intervenuto alacramente con il magico spruzzino. “Cosa c’e’ dentro?” ho chiesto “Chiudi gli occhi màam” è stata la risposta, gentile ma secca (che forse voleva essere un “chiudi la bocca… e piantala di fare domande, che oltretutto sono tre mesi che te lo diciamo di stare attenta”).
Comunque, anche quest’anno sono sopravvissuta all’incontro con la medusa che annunciava la bella stagione ad Abu Dhabi. In sostanza, significa che la temperatura dell’acqua del mare non è più da cottura e a Dicembre l’acqua diventa più fredda, si spera quel tanto che basta per invitare le meduse a cambiare zona, e nelle giornate in cui non c’è vento è particolarmente piacevole fare una puntatina sulla spiaggia, fosse solo per fare una breve pausa, come una fugace pausa pranzo, o per una passeggiata al tramonto, quando la luce da Breakwater addolcisce i pensieri.
