Ecco le prime riaperture nelle città di Abu Dhabi e ad Al Ain, dopo il lockdown, per musei e siti siti culturali:
🏰 🌴 Attrazioni turistiche aperte ad Abu Dhabi: Louvre, Qasr Al Hosn, Cultural Foundation >>
🏰 🌴 Attrazioni turistiche aperte ad Al Ain: Al Ain Oasis, Al Ain Palace, Al Jahili, Al Muwaiji >>
RIAPERTURA DEI SITI CULTURALI AD ABU DHABI
Ad Abu Dhabi riaprono il Louvre, Qasr Al Hosn e Cultural Foundation.
👉 La prenotazione della visita è obbligatoria per il Louvre e per Qasr Al Hosn.
👉 I visitatori sotto i 18 anni di età entrano gratuitamente.
Louvre Abu Dhabi
Durante il periodo di chiusura, il Louvre di Abu Dhabi ha mantenuto una costante presenza on-line, proponendo tour virtuali, attività creative per bambini, playlist musicali abbinate a opere d’arte, testi a tema ed eventi sperimentali come il racconto futuristico “We are not alone”, al momento ancora disponibili sul sito ufficiale.
All’insegna del motto “proud to be a mindful museum“, il Louvre riapre le gallerie del percorso “See humanity in a new light“, che si presterà sicuramente a nuove riflessioni. È inoltre accessibile un po’ tutta la struttura architettonica del museo, che già da sola vale la visita. Dal 1 Luglio, il Louvre ospita la mostra temporanea dedicata alla Cavalleria “Furusiyya: The Art of Chivalry between East and West”.
Le linee guida per i visitatori, in accordo con le disposizioni di sicurezza, prevedono la prenotazione della visita in anticipo, l’uso di auricolari personali per l’audio-guida, il pagamento tramite metodi “contactless”.
The Cultural Foundation in Abu Dhabi e Qasr Al Hosn
Cultural Foundation si trova nel sito storico di Al Hosn. Costruita nel 1981 come centro di aggregazione per la comunità di Abu Dhabi, Cultural Foundation ospitava al suo interno una biblioteca, un teatro e una sala eventi.
Nel 2009 la fondazione fu chiusa per lavori di profondo restauro e riaprì circa dieci anni dopo, nel 2019, con un nuovo teatro di 900 posti, una biblioteca per bambini, spazi per mostre ed eventi, studi artistici e workshop e un fitto calendario di iniziative per i visitatori.
Per la riapertura sono accessibili le esposizioni e i lavori degli artisti che partecipano al programma Artists in Residence.
Il sito di Al Hosn, in cui si trova Cultural Foundation, è l’antica fortezza di Qasr Al Hosn, la costruzione più antica di Abu Dhabi che risale alla seconda metà del 1700. Il complesso racchiude l’iconica torre di osservazione, prima struttura documentata della città di Abu Dhabi.
INFORMAZIONI SU AL HOSN E CULTURAL FOUNDATION
⏰ Qasr Al Hosn e Cultural Foundation: dalle 10am alle 7pm; venerdì, dalle 2pm alle 7 pm
📩 info@qasralhosn.ae
📞 +971 2 697 6400
📌 Qasr Al Hosn e Cultural Foundation su Google Maps
RIAPERTURA DEI SITI CULTURALI AD AL AIN
Al Ain è chiamata la “città giardino”, per la presenza di parchi, viali alberati e rotatorie verdi e piene di fiori colorati. L’altezza delle abitazioni, per precisa disposizione urbanistica, non supera i quattro piani, e questo particolare contribuisce all’effetto rilassante del primo impatto visivo.
Posta al confine con l’Oman, tra Abu Dhabi e Dubai, a cui è collegata da un ideale triangolo, Al Ain è anche la città degli Emirati Arabi in cui, rispetto alle altre, vivono più “locals”. È infatti da sempre un luogo di villeggiatura caro agli Emiratini per il clima che, pur toccando temperature record in estate, è comunque più gradevole perché “mitigato” dall’aria secca del deserto.
I siti culturali di Al Ain sono nell’elenco dei Siti Patrimonio dell’Unesco fin dal 2011, e includono le aree delle oasi, con interessanti testimonianze di insediamenti umani in regioni deserte, e siti archeologici preistorici dal Paleolitico fino all’Età del Ferro
Al Ain è anche il luogo in cui Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, fondatore degli Emirati Arabi, trascorse la maggior parte della sua vita e, secondo alcune fonti, la sua città natale.
Dal 24 di giugno, ad Al Ain, si possono andare a visitare alcune delle più interessanti attrazioni della città.
Al Ain Oasis
Patrimonio dell’Unesco dal 2011, l’oasi di Al Ain si estende per oltre 1200 ettari, ospita 147.000 palme da dattero e oltre 100 differenti specie di vegetazione.
Il sofisticato sistema di irrigazione dell’oasi (aflaj), documenta l’antica tradizione risalente all’Età del Ferro per lo sfruttamento delle acque sotterranee.
Ad Al Ain Oasis si trova un Eco-Centre didattico, con installazioni multimediali per gli approfondimenti sulle caratteristiche naturali e la storia dell’oasi.
La visita è consigliata dal West Gate, l’ingresso principale.
INFORMAZIONI SU AL AIN OASIS
L’ingresso è gratuito.
⏰(aree esterne): dalle 10 am alle 6 pm. Venerdì dalle 2 pm alle 6 pm.
📩 alainoasis@dctabudhabi.ae
📞 +971 37 11 8251
📌 Al Ain Oasis su Google Maps
Al Ain Palace Museum
Al Ain Palace Museum, o Qasr-al-Ain, e’ una delle fortezze meglio conservate degli Emirati Arabi, nella sua caratteristica architettura in stile beduino che risale al 1937. Ad Al Ain Palace, la famiglia di Sheikh Zayed visse fino al 1966 e il museo, documentandone la vita quotidiana, rivela anche lo stile di vita all’interno di una fortezza.
INFORMAZIONI SU AL AIN PALACE MUSEUM
L’ingresso è gratuito.
⏰ dalle 10 am alle 6 pm. Venerdì dalle 2 pm alle 6 pm.
📩 aapm@tcaabudhabi.ae
📞 +971 37 11 8388
📌 Al Ain Palace Museum su Google Maps
Al Jahili Fort
La fortezza di Al Jahili è una delle più grandi degli Emirati Arabi.
Fondata nel 1890 intorno all’oasi, Al Jahili Fort fu uno strategico osservatorio per controllare i confini con l’Oman e residenza estiva della famiglia reale Al Nahyan fino alla morte di Zayed the First (nonno del fondatore della nazione), avvenuta nel 1909.
All’inizio degli anni Cinquanta del 1900, le forze britanniche giunte ad Al Ain e usarono Al Jahili come base, incorporando la fortezza in un complesso più grande che comprendeva anche un piccolo ospedale e delle caserme. La torre fu usata per scopi militari fino al 1970.
La fortezza di Al Jahili fu restaurata una prima volta a metà degli anni Ottanta del Novecento, a cura del Department of Antiquity and Museum in Al Ain, e in seguito tra il 2007 e il 2008, dall’Abu Dhabi Authority for Culture & Heritage.
Circondata da un bel parco, oggi Al Jahili Fort è un centro culturale che ospita eventi e una mostra permanente dedicata all’affascinante figura di Sir Wilfred Thesiger, Esploratore, scrittore di viaggio e fotografo, Thesiger attraversò due volte il deserto dell’Empty Quarter e, di ritorno dalla seconda esplorazione, proprio ad Al Ain conobbe Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, allora trentenne, che lo incoraggiò e lo sostenne nelle spedizioni successive.
Nel 2016, Al Jahili Fort ha ottenuto dal Terra Award il riconoscimento di migliore architettura al mondo in argilla (“Best Earthen Architecture in the world”).
INFORMAZIONI SU AL JAHILI FORT
L’ingresso è gratuito.
⏰ dalle 10 am alle 6 pm. Venerdì dalle 2 pm alle 6 pm.
📩Huda.almusaabi@tcaabudhabi.ae
📞 +971 3711 8311
📌 Al Jahili Fort su Google Maps
Qasr Al Muwaiji
La fortezza di Qasr Al Muwaiji fu costruita all’epoca di Sheikh Zayed bin Khalifa the First dal figlio Sheikh Khalifa bin Zayed bin Khalifa.
Residenza della famiglia Al Nahyan per generazioni, la fortezza di Qasr Al Muwaiji ha rappresentato per molto tempo il punto di riferimento per la vita della comunità locale, per l’amministrazione politica e in quanto centro di aggregazione per la preghiera e le celebrazioni.
Nel 1966, quando Sheikh Zayed bin Sultan al Nahyan divenne sovrano di Abu Dhabi, la famiglia reale si trasferì nella capitale e, dal 1970, il forte fu restaurato a più riprese.
Oggi, Qasr Al Muwaiji oltre a essere un interessante esempio di architettura locale, ospita una mostra permanente che racconta ai visitatori la storia della comunità, e il forte legame con l’ambiente, evidenziando l’importanza della presenza delle oasi e dell’acqua nella vita di Al Ain.
Nelle vicinanze di Qasr Al Muwaiji si trova l’oasi di Muwaiji, la più piccola di Al Ain.
INFORMAZIONI SU QASR AL MUWAIJI
L’ingresso è gratuito.
⏰ dalle 10 am alle 6 pm. Venerdì dalle 2 pm alle 6 pm.
📩 reservations@qasralmuwaiji.ae
📞 +971 3767 4444
📌 Qasr Al Muwaiji su Google Maps