A partire dal 7 Novembre 2022, ad Abu Dhabi quasi tutte le restrizioni per il contenimento del COVID-19 sono state revocate. Per accedere ai luoghi pubblici e alle attrazioni dell’emirato non sono più richiesti né il green pass sulla app Al Hosn né il risultato negativo da test PCR.
L’uso delle mascherine ad Abu Dhabi, al momento, è obbligatorio solo all’interno delle strutture sanitarie e dei centri per persone con disabilità, ed è facoltativo in tutte le strutture aperte e chiuse, compresi i luoghi di culto.
L’allentamento delle restrizioni è stato annunciato alle autorità “dopo aver studiato la situazione epidemiologica nel Paese, monitorando i tassi di occupazione negli ospedali e in terapia intensiva”.
Abu Dhabi ha risposto immediatamente al COVID-19 e, a nostro parere, strutturando una strategia che ha tenuto in attenta considerazione le pratiche efficaci nel resto del mondo.
Questa strategia è stata evidente dai primi provvedimenti presi agli inizi di Marzo 2020 con la chiusura delle scuole, appena la pandemia è stata dichiarata ufficialmente dall’OMS, fino alla disponibilità del vaccino a partire dal mese di Dicembre 2020 e alle successive misure di contenimento, basate sull’evoluzione del virus negli Emirati Arabi e nel resto del mondo.
Tra i provvedimenti che sono stati presi ad Abu Dhabi in tempi di COVID-19, ricordiamo:
✅ Estensione del test PCR e facilitazioni per l’accesso al test: attraverso app per la prenotazione, istituzione dei centri drive-through per il test, esenzione dal pagamento per alcune categorie.
✅ Sanzioni sull’aumento ingiustificato dei prezzi per la vendita di dispositivi indispensabili quali mascherine e gel igienizzanti.
✅ Gestione del lock-down iniziale.
✅ Potenziamento delle strutture sanitarie.
✅ Provvedimenti per la disinfestazione frequente della città, soprattutto nelle aree più densamente popolate e nelle strutture frequentate dal pubblico.
✅ Tracciamento attraverso la app Al Hosn.
✅ Distanziamento sociale.
✅ Informazione costante attraverso i canali social istituzionali (prevalentemente attraverso infografiche condivisibili) e il monitoraggio delle fake news.
✅ Servizi on line per la comunità, inclusi i servizi della pubblica amministrazione.
✅ Riapertura graduale degli esercizi commerciali, secondo capienze che consentissero di mantenere distanze di sicurezza e standard di igiene e sicurezza sanitaria.
✅ Misure a sostegno dell’economia.
✅ Vaccinazione gratuita
Tutto questo cercando di mantenere il difficile equilibrio tra la sicurezza sanitaria e quella economica, e l’impegno di proteggere una comunità fatta all’80% di espatriati, di almeno duecento nazionalità diverse.
Certificazione GoSafe per hotel, ristoranti, locali e strutture turistiche ad Abu Dhabi
La certificazione GoSafe per le strutture turistiche riguarda l’applicazione di linee guida, protocolli e procedure igieniche e sanitarie per il contenimento della pandemia COVID-19.
La certificazione è stata innanzitutto concessa agli hotel che hanno fatto domanda per partecipare al programma e hanno superato una serie di ispezioni, e successivamente estesa a ristoranti, musei, parchi divertimento e centri commerciali.
Cosa aspettarsi ad Abu Dhabi in tempi di COVID-19 – Alcune risorse per approfondire
🛬 Le informazioni e gli aggiornamenti per viaggiare ad Abu Dhabi durante la pandemia li raccolgo nell’articolo: Disposizioni in corso per chi viaggia ad Abu Dhabi >>
📜 La cronaca della guerra al virus, da Marzo 2020, è invece registrata nel “post-papiro Provvedimenti anti COVID-19 in UAE >>