Nonostante questo post sia un po’ datato (è stato pubblicato per la prima volta nel 2012) e nonostante nel frattempo importanti modifiche siano state fatte nella toponomastica di Abu Dhabi e nell’equipaggiamento dei tassisti di Abu Dhabi, ricordatevi che ancora oggi nessuna app potrà salvarvi se non imparate il sistema dei landmark e di come chiedere e dare indicazioni ad Abu Dhabi.
Se dovete arrivare da qualche parte ad Abu Dhabi e dovete chiedere un’indicazione o farvi portare da un taxi, non affannatevi a fornire l’indirizzo preciso: nella maggior parte dei casi è inutile.
Così come è inutile stampare o portarsi dietro una mappa, una cartina, le coordinate geografiche o la ganzissima app del vostro smartissimo phone.
Quello che vi serve è riuscire a comunicare con il vostro interlocutore, al 90% un tassista che si aspetta da voi i landmark, ovvero i riferimenti principali, o per semplificare, le parole chiave per muoversi ad Abu Dhabi.
|
I landmark specifici: le parole chiave per muoversi ad Abu Dhabi
Lo studio delle parole chiave per chiedere e fornire indicazioni ad Abu Dhabi hanno richiesto mesi di osservazione ma, nella mia esperienza, ho ottenuto risultati soddisfacenti.
In generale non avrete problemi al 90% se dovete andare in una delle seguenti destinazioni, che potremmo chiamare landmark specifici o principali parole chiave:
• Abu Dhabi mare/Corniche
• Grande Moschea
• Emirates Palace
• Ferrari World
• Aeroporto di Abu Dhabi
• Stazione degli autobus di Abu Dhabi
Se il tassista li ignora, forse vi conviene scendere dal taxi.
I landmark generici e le zone
Avrete ottime possibilità di essere capiti quasi al volo anche nel caso in cui dobbiate andare in uno dei seguenti posti (landmark generici o parole chiave di supporto):
• un qualsiasi centro commerciale o mall di Abu Dhabi
• un qualsiasi hotel di Abu Dhabi
• un ospedale di Abu Dhabi
Al più, aggiungete il nome dell’area in cui si trovano.
Principali “aree” o zone di Abu Dhabi
Tutte queste località sono, bene o male, mappate nella testa di chiunque conosca un po’ Abu Dhabi, inclusi i tassisti alle prime armi. Per far capire dove volete andare, in questi casi è sufficiente che forniate il nome della destinazione, in inglese.
Attenzione: queste località sono anche i magici riferimenti che vi serviranno per ricavare le parole chiave da usare in tutti gli altri casi.
La regola è banale, anche se richiede un minimo di preparazione: aggiungete al nome della via in cui si trova la vostra destinazione il nome di un hotel, di un mall o di un altro dei riferimenti citati che si trovi nelle vicinanze.
Esempio pratico: se dite a un tassista che volete andare al “Souk at Qaryat Al Beri” difficilmente vi capirà, anche se è un posto conosciutissimo. Non createvi inutili complessi sulla pronuncia, ve l’ho detto, dovete usare le parole chiave che, in questo caso, sono: “the souk” e “Shangri-La Hotel” che si trova nelle immediate vicinanze.
Certo, conoscere un minimo di preposizioni di luogo in inglese non guasta (niente di che: close to, opposite to, on the left/right side), ma non è indispensabile.
Ricapitolando: seguire la semplice regoletta, non preoccuparsi di grammatica e sintassi, e soprattutto essere pazienti con i tassisti di Abu Dhabi, che sono degli eroi: l’importante è arrivare a destinazione.
Guidare un tassita: i navigatori italiani
Potrebbe capitarvi di dover “guidare un tassista”, cioè spiegare un percorso di Abu Dhabi che vi è familiare a un tassista alle prime armi.
Non illudetevi: non potranno salvarvi neanche i navigatori satellitari, a prescindere dalla lingua in cui sono impostati. Ricordate che ad Abu Dhabi, l’unico efficace sostituto del navigatore è l’Italian Body Language: insomma, esprimersi a gesti, con quell’arte che negli Italiani pare innata.
Se viaggiate in taxi con un italiano, siete a posto.
Ho ammirato, con patriottico orgoglio, connazionali che mimavano al tassista interi tragitti, dettagliando a gesti rotonde, incroci, rampe, semafori, manovre, facendosi intendere al volo: sudati (perché poi il gioco del mimo trascina anche gli altri passeggeri), ma con un italiano in taxi ad Abu Dhabi, si arriva sempre a destinazione.
Un’altra chicca sono i nomi delle strade ad Abu Dhabi: se volete approfondire, leggetevi Ad Abu Dhabi in mezzo a una strada… con tre nomi!